Archivisti qualificati e Prestatori di servizi
Ogni Soprintendenza, sulla scorta di quanto previsto dall’ art. 9 bis del d.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 e degli artt. 36, c. 2 e 216, c. 9, del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 (meglio noto come: “Codice dei contratti pubblici”), è autorizzata alla formazione di elenchi di prestatori di servizi sia per l’ambito archivistico che per quello bibliografico.
Si tratta di elencazioni, di solito a scadenza annuale o biennale (o comunque valide fino al loro rinnovo), che riportano gli operatori economici, muniti di partita IVA ed adeguata formazione ed esperienza professionale, che possono essere invitati dalle Soprintendenza alla presentazione di offerte nell’ambito delle gare per l’affidamento di servizi di progettazione ed esecuzione di interventi su beni archivistici e bibliografici di importo inferiore rispetto alle soglie di cui all’art. 35 del citato d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50.
Oltre a questi le Soprintendenze possono procedere alla formazione anche di un elenco di archivisti qualificati alla progettazione ed esecuzione di lavori nei predetti settori i quali, a differenza dei primi, non sono muniti di partita IVA. Per tale ragione, con i medesimi, la Soprintendenza non può provvedere alla stipula di contratti, ma può esclusivamente limitarsi alla fornitura dei relativi dati a tutti i soggetti pubblici e privati che ne facciano richiesta per i lavori di cui sopra.
La pagina in visione riporta, dunque, i decreti dirigenziali per mezzo dei quali si è dato avvio all’iter di formazione degli elenchi sopra citati ed i bandi e gli elenchi che ne sono conseguiti.
In particolare la sezione “BANDI ATTIVI” riporta, per ciascun profilo, i decreti ed i bandi relativi all’ultima procedura di formazione e gli elenchi attualmente in vigore mentre quella denominata “BANDI SCADUTI” presenta lo stesso contenuto ma con riferimento a procedure cronologicamente antecedenti.
Rispetto a quest’ultime si precisa che gli elenchi non sono più vigenti e che gli unici elenchi in corso di validità sono quelli contenuti nella sezione “BANDI ATTIVI”.
Ultima revisione pagina web: 3 settembre 2020
